L’utilizzazione delle nuove tecnologie costituisce anche per la scuola Montessori una importante risorsa.

Nella scuola elementare i computer multimediali possono essere utilizzati utilmente per attività di editing e di diffusione di testi, per comunicazioni via e-mail, per visione di software didattici, per costruzione di ipertesti, per attività legate al linguaggio logo.

Coerentemente con la didattica generale, anche gli strumenti tecnologici devono essere disposti all’interno dell’ambiente ed essere utilizzati con le stesse modalità degli altri materiali (libera scelta, individualizzazione, autocorrezione, ecc.).Per questo motivo non ci sembra proponibile l’utilizzazione di laboratori, ma le postazioni possono essere collocate in numero di due o tre in ogni classe, oppure si possono utilizzare postazioni mobili collocate su carrelli.

Sarebbe interessante studiare più approfonditamente la possibilità di produrre software “montessoriani” che riproducessero materiali già utilizzati e manipolati dai bambini, sfruttando le possibilità digitali per proporre variazioni.

Viene raccomandato, infine, che le esperienze collegate alle competenze informatiche non acquistino il significato e la funzione di una disciplina o di un insegnamento autonomo; né, di conseguenza, esse si costituiscono come attività separate e aventi una collocazione specifica e definita nel curricolo dando luogo alla cosiddetta “ora di informatica”.